Percorse dal sommo poeta nei suoi viaggi tra Ravenna e Firenze, ora perfette per la gravel.
Le strade sono crocevia della storia, passate e presente. Conducono da un luogo ad un altro, segnano confini, spostano persone e merci, ed hanno spesso avuto un ruolo cruciale nell'evolversi del mondo.
Alcune strade hanno anche visto il passaggio di artisti, cantanti, pittori, scrittori e poeti; tra questi ultimi, oltre 7 secoli or sono, Dante Alighieri, colui al quale si fa risalire, proprio grazie a La Divina Commedia, la nascita della lingua italiana, che dal latino “volgare” utilizzato in quegli anni nella nostra penisola, si eleva a frasi e parole e modi di dire che ancor oggi utilizziamo in maniera costante.
Le parole, allora; ripercorrendo la strada del Sommo Poeta nei propri spostamenti, tra Ravenna e Firenze, si può anche rimanere...senza parole. Per la bellezza dei panorami, la varietà dei territori, il verde in cui ci si immerge, le tante bellezze artistiche ed architettoniche che si incontrano lungo il proprio cammini.
La bici gravel diventa allora perfetta per questo viaggio, che si può idealmente percorrere in due tappe, ma che si può affrontare con ancora maggiore calma e trasformalo in una visita ad un museo a cielo aperto, tra le meraviglie delle due città di partenza ed arrivo, e le splendide foreste casentinesi.
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- Main Partner: APT Emilia Romagna
- Bici: Guerciotti
- Abbigliamento: Saddle Drunk