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A Parigi si celebra Vingegaard. Il Danese della Jumbo Visma si conferma il re del Tour de France.

a cura di Jody Poggi 07 Agosto 2023
07 Agosto 2023

Uno spettacolo lungo 3 settimane, che come da tradizione cala il sipario sugli Champs Elysees. E nel 2024 si parte dall'Italia!


L'Avenue des Champs-Élysées è uno dei più larghi e maestosi viali di Parigi. Con i suoi cinema, caffè e negozi di lusso, è una delle strade più famose del mondo e una di quelle che delimitano il cosiddetto Triangolo d'oro di Parigi. Il nome fa riferimento ai Campi Elisi della mitologia greca e romana. Un luogo iconico anche per gli amanti dello sport, e del ciclismo in particolare. E' il luogo in cui si chiude il Tour De France, e pochi metri dopo la linea d'arrivo si monta il palco su cui si celebrano poi le più belle premiazioni di questo sport.

Un luogo emozionante, dove i velocisti cercano il successo di gran prestigio e la maglia gialla compie una lenta passerella circondato dalla propria squadra. Quest'anno, per la seconda volta consecutiva, sono ancora Jonas Vingegaard e la sua Jumbo Visma a trionfare, al termine di una sfida emozinante con Tadey Pogacar, che aveva invece vinto le due edizioni precedenti. Due modi completamente differenti di stare in sella e di affrontare le mille sfide a cui ti chiama il ciclismo, ma anche lo stesso amore per la bici e per la propria famiglia.

Ecco, anche questo potrete vedere nelle nostre esclusive immagini: che iniziano con la volata finale ed il passaggio di Thbaut Pinot e Peter Sagan, al loro ultimo giro, fino all'arrivo, schierati l'uno a fianco all'altro, proprio della Jumbo Visma. E poi i baci, Tra Vingegaard, la moglie e la loro bambina. E di Pogi, ai genitori ed alla sorella, anche loro a due passi dal tappeto giallo che conduce al podio.

Le nostre telecamere erano proprio lì, al centro di questo spettacolo, per mostrarvi in questo video quel “dietro le quinte” che la regia internazionale non mostra. Immagini che completano ciò che avrete sicuramente visto in televisione, immagini che ritraggono sorrisi e baci, appunto, la festa di tutti ed una organizzazione impeccabile.

Si tratta anche di un vero e proprio duplice lancio. Da un lato, proprio sull'arrivo, che il prossimo anno sarà eccezionalmente a Nizza e non più nella sua tradizionale sede di Parigi. Ma anche e soprattutto sulla partenza, che il prossimo anno sarà in Italia, con i rappresentanti di Città Metropolitana di Firenze, Emilia-Romagna e Piemonte a ritirare dai Paesi Baschi il testimone, la Coppa che identifica chi ospiterà la Grand Depart. E nel 2024 sarà proprio l'Italia; onere, onore, ma soprattutto grandissima vetrina nei confronti di 130 paesi collegati ed oltre 2 miliardi di persone davanti ai teleschermi per seguire il terzo evento sportivo più importante al mondo dopo Olimpiadi e Campionati Mondiali di Calcio.

Prepariamoci allora a questa evento. Tre saranno le tappe, dedicate a tre grandissimi di questo sport. Firenze-Rimini, dedicata a Gino Bartali, la Cesenatico-Bologna, ovviamente nel nome di Marco Pantani, e poi la Piacenza-Torino, che si svolgerà invece nel ricordo di Fausto Coppi. La bandierina a scacchi sarà abbassata il 29 giugno, ma il fermento inizierà già in questo 2023, con una lunghissima serie di iniziative che coinvolgono Città Metropolitana di Firenze, Emilia-Romagna e Piemonte.


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